Regolamento volo di Monterosso

Regolamento

La Cinque Terre Flights Area nasce sulla base di un accordo tra Parco delle Cinque Terre,
Comune di Monterosso, Enac e Aeronautica militare, e associazioni presenti sul territorio che abbiano dimostrato competenza e che dispongano dei requisiti necessari. Nelle Cinque Terre Flights Area i piloti sono tenuti al rigoroso rispetto di tutti i punti e sono ritenuti personalmente responsabili di azioni e comportamenti che pregiudichino la loro e l’altrui sicurezza.

 

ARTICOLI

1. I piloti per usufruire dell’area devono essere muniti di attestato VDS-VL e rinnovo visita medica nei termini previsti.

2. I piloti per usufruire dell’area devono essere muniti di copertura assicurativa RCT con massimali conformi a quelli previsti per legge.
2.2 Il pilota oltre a essere l’unico responsabile della condotta in volo e altresì responsabile di ogni dichiarazione mendace.

2.3 I piloti per usufruire dell’area dovranno compilare i moduli e le dichiarazioni necessarie ed essere iscritti all’associazione concessionaria o munendosi di Fly card annuale. Trovate i moduli su https://fluo.flights/only-pilots/

3. I piloti stranieri della CEE possono volare se in possesso di un corrispettivo titolo di pilotaggio del proprio paese ( licenza di pilota di volo libero) e copertura assicurativa RCT aderendo a questo regolamento e all’associazione concessionaria. Possono integrare il massimale su https://www.fivl.it/index.php/welcome-foreign-pilots/fivl-for-foreigners-stranieri-39

4  I piloti biposto e gli istruttori che svolgono attività didattica e battesimi del volo dovranno essere associati all’associazione che ha in gestione il decollo e perseguirne gli scopi. Per poter operare devono disporre dei requisiti che identificano l’associazione stessa.

5. Le scuole di volo che svolgono attività didattica previo coordinamento con l’associazione concessionaria come disposto dal Regolamento Tecnico Didattico AeCI approvato dal Min .dei Trasporti potranno accompagnare solo allievi già brevettati e nel periodo compreso tra il 15 novembre e il 22 di dicembre e tra il 15 di gennaio e il 15 di febbraio

6. Il pilota che voglia volare all’interno della Cinqueterre Flights Area deve avere un brevetto in corso di validità da almeno 18 mesi.

7. Il volo alle Cinque Terre è consentito dal 15 Ottobre al 01 Maggio, previa apertura del Notam ma, date alcune criticità, e visto la differenza d’esperienza dei piloti stessi, si ritiene necessario, limitare il suo svolgimento in alcune date:

– dal 15/10 va al 02/11 i voli sono consentiti con atterraggio nelle zone opportune entro le ore 13. 00. E’ ammesso atterrare nel pomeriggio solo dopo le 18. Non è dunque consentito il sorvolo dalle 13.00 alle 18 per tutti i piloti fino alla classe 4 (vedi Ippicard Europea).

– dal 01/04 al 01/05 i piloti devono atterrare prima delle 13,00. E’ ammesso atterrare nel pomeriggio dopo le 18. Non è dunque consentito il sorvolo dalle 13,00 alle 18 per tutti i piloti fino alla classe 4 (Ippicard Europea).

– il week end di Pasqua i piloti devono atterrare prima delle 13,00. E’ ammesso atterrare nel pomeriggio dopo le 18. Non è dunque consentito il sorvolo dalle 13 alle 18 per tutti i piloti fino alla classe 4 (Ippicard Europea).

L’associazione ha infatti come priorità quella di tutelare il volo alle Cinque terre aprendo o meno il decollo e richiamando i piloti in atterraggio in caso di necessità.

7.1 I piloti che dispongono della Ippi card europea con livello superiore a 4 possono operare durante tutto l’arco del periodo, fermo restando che sarà sempre a discrezione dell’associazione concessionaria chiudere i decolli e comunicare l’eventuale e obbligatorio atterraggio. Ciò potrebbe verificarsi anche prima dell’ora indicata se le condizioni meteo o l’afflusso turistico lo richiedessero. (Le autorità stesse hanno chiesto di avere queste accortezze e chi ha un minimo di buon senso non può che adeguarsi a tutela di tutti).

  1. L’attività di volo è consentita solo in condizioni meteo idonee, stabilite quotidianamente e con la possibilità di interrompere i voli in caso di variazioni significative.
  2. Il pilota prima di decollare dovrà inviare un messaggio whatsapp sul gruppo Piloti in volo alle Cinqueterre. Prima di ogni decollo dovrà verificare l’apertura del Notam attraverso i canali dedicati ( sito internet, app, o gruppo Whatsapp indicati in bacheca). Il pilota può volare solo all’interno della zona di permabilità e dei punti Notam. limite verticale 0- 2500 amsl.

Il colore verde, aperto a tutti, il colore arancione, solo piloti con Ippicard superiore a 5, il colore rosso, decollo chiuso a tutti.

  1. In caso di necessità potrà essere richiesto ai piloti in volo di recarsi in atterraggio anche con fumogeno. Il rispetto di tale richiesta è indispensabile ai fini della sicurezza.
  2. I piloti a terra devono utilizzare le radio sulle frequenze indicate sulla bacheca in decollo e sul sito.
  3. I piloti non possono sorvolare i centri abitati ne la stazione.  Si consiglia dunque di attuare lo smaltimento di quota sul mare. Una volta decollati aggirare il centro urbano lato nord o sud.
  4. Durante la nidificazione delle specie protette sarà limitato il sorvolo di alcune area che verranno segnalate di volta in volta.
  5. Lo spazio aereo a noi riservato lo potete trovare sulle mappe aeronautiche sui siti ufficiali e su questa bacheca.
  6. Nella zona di atterraggio si consiglia l’avvicinamento ad 8. In caso di venti perpendicolari alla spiaggia, il pilota con quota inferiore determinerà il lato dove fare lo smaltimento per evitare di incontrarsi con direzione divergente. Osservate attentamente la manica a vento.
  7. Gli apparecchi utilizzati devono essere certificati con normativa EN o LTF e rispettare i requisiti di sicurezza previsti dal costruttore.
  8. E’ obbligatorio l’uso del salvagente.
  9. In caso di condizione di pericolo il pilota è tenuto ad atterrare sul bagnasciuga.
  10. E’ vietato il sorvolo con deltaplano per ragioni di sicurezza. Fatto salvo per eventuali manifestazioni concordate con l’associazione concessionaria e il Comune.
  11. L’associazione concessionaria ricorda che il pilota è l’unico responsabile della sua condotta di volo, e ricorda ancora che il buon senso e uno sguardo al futuro rappresenta una tutela per tutti. Chiunque non rispetterà il presente regolamento, mettendo a repentaglio il volo di tutti, verrà allontanato e segnalato alle autorità competenti.
  12. Non ultimo ricordiamoci che siamo una comunità che cerca di diffondere i valori del volo e, nel rispetto delle leggi che lo regolano, è altresì doveroso nutrire un rispetto per la comunità che ci ospita, lo stesso vale per i turisti che prendono il sole in spiaggia e che condividono con noi l’arenile coi quali bisogna avere un occhio di riguardo durante le fasi di abbattimento vela e ripiegamento.
  13. Le quote associative dei piloti ( Fly card) e di chiunque verrà accompagnato in aria dai piloti biposto, serviranno a coprire i costi di manutenzione e gestionali, e qualsiasi somma in eccesso proveniente da tale raccolta, verrà redistribuita alla comunità locale per progetti dedicati ai giovani e alle persone anziane, al fine di far comprendere che, oltre a promuovere uno sport ecosostenibile e affascinante, siamo attenti alle dinamiche del territorio.
  14. Per ragioni di sicurezza è vietato fare top in decollo, salvo per emergenza reale e dimostrabile.
  15. Ricordiamo che data la minor manovrabilità i piloti biposti hanno la precedenza.
  16. I piloti biposto hanno altresì la precedenza in decollo, fatto salvo per chi ha già la vela spiegata ed è pronto a partire. Nel caso un pilota fallisca due volte la fase di lancio dovrà riaccodarsi.
  17. L’associazione concessionaria non è responsabile per danneggiamenti dei materiali dovuti ad eventuali ricrescite di arbusti o di qualsiasi ostacolo. Nei limiti di quanto concesso dalle amministrazioni l’associazione concessionaria interverrà per manutenere l’area ma ogni pilota è tenuto ad accertarsi prima di decollare che tutto sia in ordine e funzionante. In caso di decollo con cravatta o nodo, che ne pregiudichino la manovrabilità, il pilota è tenuto ad atterrare sul bagnasciuga.
  18. Prima di raggiungere il decollo vi preghiamo di contattare la nostra associazione per avere tutte le informazioni utili e svolgere il volo nella massima serenità. Nel caso che la telecamera sulla spiaggia non funzioni è obbligo del pilota accertarsi che non sia affollata e non soggetta a mareggiate.
  19. E’ vietato ripiegare la vela sulla passeggiata.

29. In caso di intervento dell’elisoccorso non decollare e portarsi immediatamente sulla zona di atterraggio e procedere con la perdita di quota per evitare di disturbare o rallentare l’azione dei soccorritori.

 

 

 

Per quanto concerne le limitazioni nei periodi critici riteniamo che a fronte di 150 giorni circa in cui il volo è aperto a tutti e durante tutto il giorno (fatto salvo chiusura Notam per sorvoli di elicotteri o esercitazioni militari, o spiaggia piena), limitare le attività di volo nelle ore centrali della giornata per 45 giorni a chi non ha requisiti di esperienza necessari sia uno strumento efficace e condivisibile. Sappiamo benissimo quanto sia difficile determinare le capacità di ciascuno e soprattutto il suo grado di esperienza, ciò non toglie che questa scelta sia innegabilmente l’unica possibile al fine di dimostrare e garantire un certo tipo di approccio alla sicurezza. Tanto più considerando che il pomeriggio, per via della naturale rotazione delle brezze, il vento tende a prendere direzione sud sud-ovest.

 

 

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